Recensione "Animali fantastici-I crimini di Grindelwald"
TITOLO: Animali fantastici-I crimini di Grindelwald
TITOLO ORIGINALE: Fantastic beasts-Crimes of Grindelwald
GENERE: Fantasy, Azione, Avventura
ANNO: 2018
REGIA: David Yates
CAST: Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, Jude Law, Johnny Depp, Zoë Kravitz, Claudia Kim, Callum Turner, William Nadylam, Kevin Guthrie, Carmen Ejogo, Poppy Corby-Tuech
PAESE: USA, Gran Bretagna
DURATA: 124 Minuti
DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Italia
TRAMA
Alla fine del primo film, il potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald è stato catturato dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Tuttavia, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire dalla detenzione e inizia a radunare i suoi seguaci, la maggior parte dei quali sono ignari delle sue vere intenzioni: riunire dei maghi purosangue per governare su tutti gli esseri non-magici.
Nel tentativo di contrastare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che accetta di aiutarlo, inconsapevole dei pericoli. Si creano divisioni, l’amore e la lealtà vengono messi a dura prova anche tra gli amici più stretti e in famiglia, in un mondo magico sempre più diviso.
RECENSIONE
Non c'è alcun dubbio: al momento, I crimini di Grindelwald è il film più discusso di tutta la saga ambientata nel mondo potteriano. C'è stato davvero di tutto, dai commenti entusiasti alle critiche più pesanti. Quanto a me, sono andata al cinema cercando di non lasciarmi influenzare, e dopo due ore di magiche avventure, devo dire di essere rimasta piemamente soddisfatta. Dal punto di vista visivo, questo è il film migliore di tutta la saga. Gli effetti speciali sono davvero spettacolari, e regalano incantesimi spettacolari e sequenze mozzafiato, come la spettacolare evasione di Grindelwald che avviene nella scena iniziale. Essendo un film di transizione, la trama è molto più complessa rispetto a quella del primo film, ed è ricca di momenti nostalgici e commoventi, rovesciamenti e colpi di scena che tengono col fiato sospeso. Una menzione speciale va al colpo di scena finale, che ha già diviso il fandom in due, e che apre una questione che verrà esplorata nei film successivi. I maggiori punti di forza sono le creature magiche, che seppur meno presenti rispetto al primo capitolo riescono a brillare catturando l'attenzione degli spettatori, in particolare i cuccioli di snaso; la colonna sonora, magnifica come sempre; il cast, che si arricchisce di nuovi elementi. Jude Law è davvero un ottimo Silente, e con il suo Grindelwald, Johnny Depp conquista il cuore del pubblico regalando la miglior performance degli ultimi anni. Infine, merita una menzione speciale la questione sull'omosessualità di Silente e sul suo amore per Grindelwald. Sappiamo che verrà esplorata maggiormente nei film successivi, ma dalle scene presenti, dagli sguardi e da una frase che lascia ben poco spazio ai fraintendimenti, già in questo capitolo si prospettano dei risvolti molto interessanti. Una cosa è certa: I crimini di Grindelwald può piacere o non piacere, ma l'inquadratura di Hogwarts con il tema di Edvige in sottofondo, non può fare a meno di emozionare e di far pensare, tra una lacrima e un sorriso "Ben tornati, a casa".
VOTO
4/5
GENERE: Fantasy, Azione, Avventura
ANNO: 2018
REGIA: David Yates
CAST: Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, Jude Law, Johnny Depp, Zoë Kravitz, Claudia Kim, Callum Turner, William Nadylam, Kevin Guthrie, Carmen Ejogo, Poppy Corby-Tuech
PAESE: USA, Gran Bretagna
DURATA: 124 Minuti
DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Italia
TRAMA
Alla fine del primo film, il potente Mago Oscuro Gellert Grindelwald è stato catturato dal MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Tuttavia, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire dalla detenzione e inizia a radunare i suoi seguaci, la maggior parte dei quali sono ignari delle sue vere intenzioni: riunire dei maghi purosangue per governare su tutti gli esseri non-magici.
Nel tentativo di contrastare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che accetta di aiutarlo, inconsapevole dei pericoli. Si creano divisioni, l’amore e la lealtà vengono messi a dura prova anche tra gli amici più stretti e in famiglia, in un mondo magico sempre più diviso.
RECENSIONE
Non c'è alcun dubbio: al momento, I crimini di Grindelwald è il film più discusso di tutta la saga ambientata nel mondo potteriano. C'è stato davvero di tutto, dai commenti entusiasti alle critiche più pesanti. Quanto a me, sono andata al cinema cercando di non lasciarmi influenzare, e dopo due ore di magiche avventure, devo dire di essere rimasta piemamente soddisfatta. Dal punto di vista visivo, questo è il film migliore di tutta la saga. Gli effetti speciali sono davvero spettacolari, e regalano incantesimi spettacolari e sequenze mozzafiato, come la spettacolare evasione di Grindelwald che avviene nella scena iniziale. Essendo un film di transizione, la trama è molto più complessa rispetto a quella del primo film, ed è ricca di momenti nostalgici e commoventi, rovesciamenti e colpi di scena che tengono col fiato sospeso. Una menzione speciale va al colpo di scena finale, che ha già diviso il fandom in due, e che apre una questione che verrà esplorata nei film successivi. I maggiori punti di forza sono le creature magiche, che seppur meno presenti rispetto al primo capitolo riescono a brillare catturando l'attenzione degli spettatori, in particolare i cuccioli di snaso; la colonna sonora, magnifica come sempre; il cast, che si arricchisce di nuovi elementi. Jude Law è davvero un ottimo Silente, e con il suo Grindelwald, Johnny Depp conquista il cuore del pubblico regalando la miglior performance degli ultimi anni. Infine, merita una menzione speciale la questione sull'omosessualità di Silente e sul suo amore per Grindelwald. Sappiamo che verrà esplorata maggiormente nei film successivi, ma dalle scene presenti, dagli sguardi e da una frase che lascia ben poco spazio ai fraintendimenti, già in questo capitolo si prospettano dei risvolti molto interessanti. Una cosa è certa: I crimini di Grindelwald può piacere o non piacere, ma l'inquadratura di Hogwarts con il tema di Edvige in sottofondo, non può fare a meno di emozionare e di far pensare, tra una lacrima e un sorriso "Ben tornati, a casa".
VOTO
4/5
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