Recensione "L'abbraccio delle onde", di Laurie Bragg


TITOLO: L'abbraccio delle onde
AUTORE: Laurie Bragg
CASA EDITRICE: Autopubblicato
GENERE: Paranormal romance MM
PAGINE: 254
DATA DI PUBBLICAZIONE: 14 marzo 2019
PREZZO:  9,90

TRAMA

Per ben due volte Chris Anderson ha rischiato di annegare. Una quando era solo un bambino e la seconda da ragazzo. In entrambi i casi è sfuggito alla morte grazie al bacio di una creatura misteriosa. Ora è un uomo adulto, ma non ha mai dimenticato quegli occhi verdi e luminosi, i lunghi capelli iridescenti e quel sorriso ammaliante. Perso nei suoi ricordi, finisce per isolarsi nel cottage sull’oceano, dove trascorre le giornate a ritrarre sirene e a cercare la strana figura fra le onde. Un giorno, in seguito a un incidente con il surf, rischia di annegare per una terza volta e la creatura delle sue fantasie torna a salvarlo. I baci e la passione dei suoi sogni diventano realtà quando, scampato il pericolo, i due si ritrovano abbracciati sulla spiaggia. Ma una sconcertante rivelazione lo aspetta. La creatura che l’ha ossessionato per anni e per la quale prova una forte attrazione non è una donna, come credeva. È uno splendido uomo. Il destino gli ha dato un'occasione. Riuscirà a superare il turbamento e a cogliere l’opportunità di essere felice?

RECENSIONE

Non tutti sanno che "La sirenetta" è la fiaba più autobiografica di Andersen: la protagonista infatti non è altri che l'alter ego al femminile dell'autore stesso, il quale, all'epoca della stesura, soffriva terribilmente perché l'uomo che amava si era sposato con una nobile danese. Un saaggio sull'argomento ha costituito la scintilla che ha dato vita a questo delizioso romanzo in cui la creatura marina è un bellissimo tritone e il principe non è un principe, ma un giovane disegnatore, il cui nome, Chris Anderson, è un omaggio allo scrittore danese. La storia è romantica e avvincente, dolce e un po' piccante, e i personaggi sono ben caratterizzati. Ho amato la dolcezza di Fin il tritone, che per gran parte del romanzo è muto ma riesce ad esprimere l'intensità delle sue emozioni attraverso gli sguardi, i gesti e alcune sequenze raccontate dal suo punto di vista, così come ho amato le incertezze di Chris e l'indole sognatrice di Laurel, la sua migliore amica. È un romanzo che fa sognare, che ricorda l'importanza di esprimere sempre i propri sentimenti e di combattere per i propri sogni. Non vedo l'ora che esca il prequel dedicato a Fin, per saperne di più sul mondo marino da cui proviene.

VOTO

4,5/5


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